I mercati del lavoro svolgono un ruolo importante nel modo in cui le economie funzionano e crescono. La moderazione salariale, che era particolarmente popolare in tutta Europa nel tardo 20 ° secolo, si riferisce a una politica di mantenimento dei salari dei lavoratori a un ritmo lento di crescita, a volte solo leggermente al di sopra del ritmo dell'inflazione. Sindacati, governi e leader industriali possono tutti chiedere la moderazione salariale come mezzo per raggiungere una maggiore stabilità economica o un vantaggio competitivo.
occupazione
Il più grande effetto teorico positivo della moderazione salariale è una riduzione della disoccupazione. Riducendo i rilanci che i lavoratori attuali ricevono, le imprese hanno più denaro da spendere per espandere la propria forza lavoro. La moderazione salariale impedisce inoltre ai lavoratori di raggiungere alti livelli salariali che li rendono obiettivi quando un'azienda deve ridurre i costi per mantenere alti i propri profitti. Meno disoccupazione significa che i governi pagano meno sussidi di disoccupazione, rafforzando i programmi di assistenza sociale.
Inflazione
La moderazione salariale è anche direttamente collegata all'inflazione, che è l'aumento dei prezzi che si verifica naturalmente in un'economia a determinate condizioni. I lavoratori che fanno parte di un'economia con una politica di moderazione salariale hanno ridotto il potere di spesa, impedendo ai commercianti di aumentare i prezzi delle merci oltre i livelli che i clienti possono permettersi. I prezzi bassi per i consumatori si traducono in stabilità economica e rafforzano una valuta rispetto alle altre valute in uso dove l'inflazione fa salire i prezzi.
Concessioni sindacali
I sindacati devono accettare di sostenere gli sforzi di moderazione, che sono in contrasto con alcuni obiettivi del sindacato, quali aumenti salariali garantiti del costo della vita per i membri e salari equi in tutta l'industria. Tuttavia, la moderazione salariale non significa che i salari dei lavoratori si congelino. Invece, i lavoratori sperimentano aumenti salariali che potrebbero essere più lenti di quelli che riceverebbero in un sistema non regolamentato. Ciò significa una diminuzione del potere di spesa per i lavoratori, sebbene un'inflazione più lenta possa moderare gli effetti di una riduzione dei guadagni.
Competitività globale
La strategia di moderazione salariale può aiutare un'economia nazionale o una regione economica a competere favorevolmente contro altre economie in altre parti del mondo. Ciò deriva, in parte, dall'effetto più diretto della moderazione salariale sull'inflazione. Ad esempio, la moderazione salariale in Europa che mantiene basso il prezzo dei beni europei rende questi beni più attraenti per i consumatori americani, che confrontano i beni europei con quelli domestici che sono soggetti a prezzi in aumento dall'inflazione americana. Ciò porta a uno spostamento della bilancia commerciale, dal momento che gli americani cercano più beni a basso costo dall'Europa, aggiungendo denaro all'economia europea.