Vantaggi e svantaggi delle fusioni verticali

Sommario:

Anonim

Una fusione verticale è dove un'impresa acquisisce un fornitore o un distributore. Per definizione, due società coinvolte in una fusione verticale non producono lo stesso bene né competono direttamente sul mercato (in quanto differenziate dalle fusioni orizzontali). Ad esempio, se un produttore automobilistico acquisisse un'azienda di pneumatici, sarebbe una fusione verticale.

Vantaggio: costo inferiore

Dopo che una società si è fusa con uno dei suoi fornitori, non deve più pagare il fornitore per il materiale, poiché ora sono essenzialmente un'unica entità. In precedenza, il distributore avrebbe dovuto pagare al fornitore il costo del materiale oltre al costo di ricarico addebitato dal fornitore per realizzare un profitto. Dopo la fusione, la società madre può ottenere materiali a costo.

Vantaggio: stabilità della catena di fornitura

Una volta che i fornitori vengono assorbiti in una società madre, tale società ha aumentato la stabilità in termini di offerta. Mentre prima la società avrebbe dovuto preoccuparsi di negoziare il minor costo e scegliere tra vari concorrenti, la società post-fusione ha essenzialmente una cosa in meno di cui preoccuparsi. Se queste fusioni verticali si estendono in varie aree di approvvigionamento, la società è più stabile in quanto la catena di approvvigionamento è interiorizzata.

Svantaggio: costringere i fornitori fuori dal mercato

Per quanto riguarda la concorrenza del mercato, le fusioni verticali possono avere un effetto negativo. A seconda delle dimensioni della società in questione, una fusione verticale può privare il mercato dei fornitori di attività significative, mettendo potenzialmente fuori mercato i piccoli fornitori.

Svantaggio: problemi anti-trust

Le fusioni verticali riducono sostanzialmente la concorrenza sul mercato e, a seconda delle dimensioni delle società coinvolte e del loro posizionamento nel mercato, possono condurre a pratiche monopolistiche. Per questo motivo, i governi di molte nazioni sviluppate hanno leggi che proibiscono le fusioni verticali se contribuiscono al dominio monopolistico del mercato da parte di una singola società. Un esempio di questo è stato nella fusione tra Time Warner e Turner Corporation. La Federal Trade Commission era preoccupata che ciò avrebbe consentito a Time Warner di controllare una grossa fetta della programmazione televisiva. Alla fine la fusione, anche se esaminata, è stata lasciata passare.