Mentre alcuni modelli di fotocopiatrici e molte macchine più vecchie usano ancora cinghie o tamburi fotosensibili per catturare immagini, molte nuove fotocopiatrici e scanner utilizzano una tecnologia simile a quella delle fotocamere digitali. Un dispositivo ad accoppiamento di carica è una sorta di sensore di immagine, che converte i fotoni dalla luce in impulsi elettrici. La fotocopiatrice traduce questi impulsi in dati di immagine, consentendo alla fotocopiatrice di stampare un duplicato dell'immagine scansionata.
Dispositivi ad accoppiamento di carica CCD
Un dispositivo ad accoppiamento di carica è simile a una cella fotovoltaica. I CCD usano uno strato sottile di silicio, che diventa reattivo elettricamente quando la luce colpisce la superficie. Una copiatrice dotata di CCD utilizza una luce intensa per illuminare l'oggetto da copiare, facendo passare la luce sulla superficie della pagina accanto al CCD. La luce riflessa colpisce il CCD e il dispositivo trasmette gli impulsi elettrici risultanti all'unità di elaborazione della fotocopiatrice.
Bianco e nero
Nel caso di copia in bianco e nero, non è necessaria alcuna ulteriore manipolazione. Le aree della pagina bianche riflettono una grande quantità di luce, quindi il CCD assorbe più luce mentre passa sopra quelle aree, trasmettendo più elettroni. Le aree più scure assorbono la luce, riflettendo meno, quindi il CCD è meno attivo su quelle aree della pagina. La fotocopiatrice misura la quantità di luce assorbita per pixel dell'immagine e utilizza tali dati per ricreare l'immagine copiata per la stampa o la trasmissione.
CCD a colori
La copia a colori richiede tecniche più elaborate rispetto alla copia in bianco e nero. Originariamente, i dispositivi CCD a colori si basavano su una serie di prismi per rompere la luce in entrata nei suoi colori rosso, blu e verde, catturando ogni colore sul proprio pannello CCD. Questi dispositivi erano costosi, tuttavia, a causa della triplicazione necessaria del meccanismo attivo e erano soggetti a guasti a causa dell'ottica disallineata. Oggi alcune videocamere e videocamere di fascia alta utilizzano configurazioni CCD tricolore per produrre immagini con una saturazione del colore estremamente precisa.
Maschere di Bayer
La maggior parte delle fotocopiatrici utilizza una soluzione più economica per il problema della scansione a colori. Questi dispositivi includono una maschera Bayer sul CCD, una trama di filtri rossi, blu e verdi sui pixel. Ogni area di quattro pixel contiene un filtro blu, uno rosso e due verdi e ogni pixel registra quindi le informazioni su un colore e sulla luminosità. Quando il CCD si sposta sull'originale, ogni pixel nel CCD registra le informazioni al suo passaggio, quindi il CCD preleva le informazioni in rosso, verde e blu per ogni parte dell'immagine scansionata. La fotocopiatrice quindi calcola la media di tali informazioni, producendo negativi dei canali rosso, verde e blu, combinandoli infine nell'immagine a colori reali.