Esperti di finanza personale consigliano ai clienti di controllare periodicamente le loro attività e passività, in modo che possano individuare i casi di elevato indebitamento o la possibilità di problemi finanziari lungo la strada. Questo storico consiglio si applica anche al contesto economico, e gli analisti finanziari valutano regolarmente le tendenze delle prestazioni quando esaminano i bilanci delle imprese e delle organizzazioni non profit.
Definizione
L'analisi delle tendenze aiuta il pubblico a dare un senso a ciò che accade dietro le porte chiuse di un'azienda, storicamente parlando. Esaminando i rendiconti finanziari dell'organizzazione, gli investitori non solo vedono se l'azienda ha guadagnato denaro durante l'anno in esame, ma anche se ha generato liquidità per un periodo più lungo, ad esempio tre, cinque o dieci anni. Una serie completa di rapporti finanziari include un bilancio, un conto economico, una dichiarazione di flussi di cassa e una dichiarazione di utili non distribuiti.
Importanza
L'analisi delle tendenze è importante quando si esaminano i bilanci di un'impresa, perché gli analisti finanziari possono vedere come le risorse aziendali sono cresciute nel tempo. Nel panorama competitivo, il tema della crescita delle attività è spesso preminente, specialmente nelle industrie che richiedono sostanziali investimenti iniziali - come petrolio e gas, attività minerarie e militari. Valutando le tendenze delle prestazioni, gli analisti aziendali possono anche dire se un'organizzazione gestisce abilmente i propri soldi e investe saggiamente. Esistono metodi principali per analizzare le tendenze mentre si analizzano i rendiconti finanziari. Queste sono analisi del rapporto, analisi verticale e analisi orizzontale.
Analisi del rapporto
L'analisi del rapporto richiede l'utilizzo di parametri di performance, come il margine di profitto netto e il rendimento del capitale netto, per valutare le tendenze operative di un'azienda. Questi vanno da segnali di efficienza e sicurezza a schemi di solvenza e liquidità. Il margine di profitto netto equivale al reddito netto diviso per il fatturato e indica la redditività in un periodo. Il rendimento del capitale netto, o ROE, misura quanto bene un'azienda utilizza il proprio capitale per generare rendimenti. ROE equivale al reddito al lordo delle imposte diviso per il patrimonio netto.
Analisi verticale
Nell'analisi verticale, i manager finanziari impostano un elemento contabile come parametro di riferimento e confrontano altri elementi con lo standard numerico. Ad esempio, le entrate, le spese e l'utile netto di un'azienda sono rispettivamente di $ 10 milioni, $ 6 milioni e $ 4 milioni. I ricavi sono il punto di riferimento. Di conseguenza, un'analisi verticale del conto economico dell'azienda mostra quanto segue: ricavi al 100% ($ 10 milioni divisi per $ 10 milioni di volte 100); spese del 60% ($ 6 milioni divisi per $ 10 milioni di volte 100); e l'utile netto del 40% ($ 4 milioni diviso per $ 10 milioni di volte 100).
Analisi orizzontale
L'analisi orizzontale è lo studio delle tendenze delle prestazioni nel tempo. Ad esempio, gli investitori possono rivedere il bilancio quinquennale di un'azienda per determinare in che modo le attività e le passività aziendali sono passate dal primo al quinto anno.