Quattro tipi di teoria della gestione

Sommario:

Anonim

La gestione è un'arte e una scienza. I manager si occupano di esseri umani il cui comportamento non può essere ridotto a formule. I manager possono trarre vantaggio dall'apprendimento e dall'implementazione di best practice o approcci studiati e testati per la gestione di un'organizzazione. Le teorie di gestione sono visioni di diversi modi di gestire un'impresa sulla base di differenti ipotesi su come le persone e i sistemi operano. Si sono evoluti considerevolmente nel tempo dai tradizionali paradigmi autoritari top-down a più adattamenti contemporanei centrati sull'uomo.

Teoria della gestione scientifica

All'inizio del XX secolo, quando il potenziale della scienza per migliorare la produttività stava diventando abbondantemente chiaro, Frederick Taylor sviluppò la teoria della gestione scientifica, o classica. Questo approccio utilizza dati e misurazioni per rendere le organizzazioni più efficaci. Osservando e valutando i processi in termini numerici, i manager sono in grado di distillare le informazioni che li aiutano a gestire le loro attività in modo più efficiente e redditizio. Il processo di raccolta dei dati ha portato alla standardizzazione e ad una strategia di gestione basata su punizione e ricompensa. Questo approccio ha funzionato per le operazioni meccanizzate, ma non ha reso giustizia all'elemento umano, al ruolo svolto dal personale nell'innovazione e all'importanza di mantenere il personale soddisfatto e impegnato affinché faccia un buon lavoro.

Teoria della gestione burocratica

Il sociologo seminarista Max Weber si è basato sulla teoria della gestione scientifica di Frederick Taylor con la sua teoria della gestione burocratica, che prende i principi scientifici applicati da Taylor ai sistemi di produzione e li applica anche alla gestione delle risorse umane. La teoria burocratica della gestione sottolinea ruoli chiaramente definiti per i dipendenti e la gestione basata su gerarchie che semplificano l'autorità e chiariscono chi è responsabile e chi no. Tuttavia, la teoria di Weber non può essere ridotta semplicemente ad un approccio meccanico e sistematico alla gestione degli esseri umani. Ha anche scritto sui pericoli insiti nella burocrazia gerarchica incontrollata e ha sottolineato il ruolo delle emozioni in un panorama aziendale dominato dalla tecnologia.

Teorie delle relazioni umane

Nel corso del 20 ° secolo, i sistemi di gestione sono diventati più incentrati sull'uomo, sottolineando le capacità degli individui di agire in modo autonomo e creativo e orientando la gestione verso la valorizzazione del potenziale delle persone che impiegano. Le teorie sulla gestione delle relazioni umane sottolineano l'importanza di allineare i bisogni dei lavoratori con i bisogni dell'azienda e di adottare politiche mirate al reciproco vantaggio.

Teoria dei sistemi

La teoria dei sistemi cerca modelli olistici in contesti scientifici e metafisici, e l'approccio gestionale alla teoria dei sistemi mira a raggiungere un intero integrato ed equilibrato anche negli affari. Le caratteristiche includono l'identificazione dell'obiettivo generale dell'organizzazione, lavorando in modo che i suoi vari elementi funzionino in modo coeso per raggiungere questo obiettivo e comprendere i cicli che regolano gli input ei risultati di un sistema. Questa teoria di gestione è particolarmente efficace per riconoscere e sfruttare i modelli particolari seguiti dalle operazioni di un'azienda.