Quali sono le teorie organizzative?

Sommario:

Anonim

La teoria organizzativa tenta di spiegare il funzionamento delle organizzazioni per produrre comprensione e apprezzamento delle organizzazioni. La teoria organizzativa trae origine da vari corpi di conoscenza e discipline. Alcuni tipi di teorie organizzative includono la classica, neoclassica, contingenza, i sistemi e la struttura organizzativa. Queste variazioni sulla teoria organizzativa derivano da molteplici prospettive, comprese le visioni moderne e postmoderne.

Teoria organizzativa classica

La prospettiva classica del management è nata durante la rivoluzione industriale. Si concentra principalmente su efficienza e produttività e non tiene conto degli attributi comportamentali dei dipendenti. La teoria organizzativa classica combina aspetti della gestione scientifica, della teoria burocratica e della teoria amministrativa. La gestione scientifica implica l'ottenimento di attrezzature e personale ottimali e quindi un'analisi scrupolosa di ogni componente del processo di produzione, afferma StatPac Inc, un'azienda internazionale di sviluppo e ricerca di software. La teoria burocratica attribuisce importanza alla creazione di una struttura gerarchica del potere. La teoria amministrativa si sforza di stabilire principi di gestione universali rilevanti per tutte le organizzazioni.

Teoria organizzativa neoclassica

La teoria organizzativa neoclassica è una reazione alla struttura autoritaria della teoria classica. L'approccio neoclassico sottolinea il bisogno umano dei dipendenti di essere felici sul posto di lavoro, ha citato StatPac Inc. Ciò consente creatività, crescita individuale e motivazione, che aumenta la produttività e i profitti. I manager che utilizzano l'approccio neoclassico manipolano l'ambiente di lavoro per produrre risultati positivi.

Teoria della contingenza

La teoria della contingenza ammette che non esiste uno stile di leadership universalmente ideale perché ogni organizzazione affronta circostanze uniche internamente ed esternamente. Nella teoria della contingenza, la produttività è una funzione della capacità di un manager di adattarsi ai cambiamenti ambientali. L'autorità manageriale è particolarmente importante per le industrie altamente volatili. Ciò consente ai manager la libertà di prendere decisioni in base alle situazioni attuali. La teoria della contingenza rivela le situazioni che richiedono una concentrazione più intensa e tiene conto delle circostanze uniche.

Teoria dei sistemi

I teorici dei sistemi ritengono che tutti i componenti organizzativi siano correlati. Le modifiche in un componente possono influire su tutti gli altri componenti, secondo StatPac. La teoria dei sistemi considera le organizzazioni come sistemi aperti in uno stato di equilibrio dinamico, che continuamente cambiano e si adattano all'ambiente e alle circostanze. Le relazioni non lineari tra componenti organizzative creano una comprensione complessa delle organizzazioni nella teoria dei sistemi.

Struttura organizzativa

La struttura organizzativa è diventata un aspetto importante della teoria organizzativa a causa delle crescenti complessità delle organizzazioni multinazionali e della necessità di raggiungere più rapidamente ed efficientemente il mercato. Le strutture focalizzate sul progetto consentono una maggiore reattività alle richieste del mercato rispetto alle strutture puramente funzionali o burocratiche. Le strutture organizzative proiettate si concentrano sul project manager o sull'ufficio di project management per informazioni e attività relative a progetti di business. La struttura organizzativa a matrice presenta gerarchie verticali di reparti funzionali che facilitano i progetti lungo un asse orizzontale. Il continuo scambio di informazioni ed energia caratterizza il rapporto tra struttura organizzativa e ambiente.