Forme alternative di energia nei Caraibi

Sommario:

Anonim

L'energia alternativa sta diventando un'idea molto discussa in molte aree del mondo. Le isole dei Caraibi sono pronti a sfruttare una serie di forme alternative di energia. L'energia solare, eolica, idroelettrica, delle maree, delle onde e geotermica rientrano nella possibilità di produzione di energia nei Caraibi. Tuttavia, alcune di queste forme di energia potrebbero attualmente essere al di là dei mezzi finanziari di alcune isole caraibiche.

Solare

L'energia solare viene creata catturando l'energia solare e convertendola in elettricità. I pannelli solari in varie forme possono sfruttare l'intenso sole tropicale ricevuto dalle isole dei Caraibi. I pannelli solari sul tetto possono essere un mezzo economico per alimentare case, uffici, hotel, resort e altre strutture nei Caraibi, in particolare a causa del forte e abbondante sole della regione. Le celle solari possono anche essere utilizzate per il riscaldamento dell'acqua e la fornitura di energia elettrica a determinati elettrodomestici e infrastrutture.

Vento

L'energia eolica viene creata catturando l'energia all'interno del vento e convertendola in energia elettrica. In alcune aree sono necessari parchi eolici su larga scala, sia onshore che offshore, per produrre un adeguato apporto di energia alla rete elettrica. Tuttavia, in altri casi, le operazioni con turbine eoliche di dimensioni più ridotte possono essere utilizzate per aree più isolate. Sebbene molte isole caraibiche abbiano una fornitura costante di vento, occorre considerare gli effetti visivi e ambientali, nonché l'alto costo di costruzione di molte turbine eoliche. La produzione di energia eolica su piccola scala può essere il miglior corso per i Caraibi.

di marea

L'energia delle maree, una forma di energia idroelettrica, viene creata catturando l'energia all'interno dell'acqua in movimento delle maree, derivata in ultima analisi dall'interazione e dalla gravità tra la terra, la luna e il sole e convertendola in elettricità. Le maree sono in realtà molto più prevedibili rispetto alla quantità giornaliera di vento e luce solare e sarebbero quindi una forma più prevedibile di produzione di energia rispetto all'energia solare o eolica, in particolare nelle aree insulari dei Caraibi. Tuttavia, la costruzione dell'infrastruttura per l'energia mareomotrice, come gli impianti di marea offshore, può essere molto costosa.

Onda

Il potere delle onde, distinto dai cambiamenti giornalieri delle maree, viene creato catturando l'energia all'interno delle onde di superficie dell'oceano e convertendola in elettricità. Lungo le coste, le onde oceaniche sono una fonte di energia quasi costante. La tecnologia di cattura dell'energia delle onde utilizza il movimento ascendente e discendente delle onde di superficie per assorbire e convertire l'energia. Un metodo di cattura è attraverso l'uso di speciali boe sulla superficie dell'oceano progettate per catturare l'energia delle onde lungo la riva, vicino alla costa o al largo. Questa potrebbe essere un'altra opzione da considerare per forme alternative di energia nelle e intorno alle isole dei Caraibi in futuro, ma attualmente non è molto efficiente in termini di costi rispetto ad altre forme di produzione di energia.

idroelettrico

L'energia idroelettrica viene creata catturando l'energia che si trova nell'acqua corrente, come nei torrenti e nei fiumi, e convertendo tale energia in elettricità. Esempi di impianti idroelettrici per la produzione di energia sono le dighe sui fiumi, che fanno sì che l'acqua del fiume fluisca attraverso la diga, giri le turbine e crei elettricità. L'energia idroelettrica può essere un'opzione su alcune isole dei Caraibi, in particolare sulle aree più grandi e più montuose, ma non è un'opzione per tutti a causa delle dimensioni e dei costi. Inoltre, gli effetti di una struttura idroelettrica sul paesaggio e sull'ecosistema locale sono fattori importanti da prendere in considerazione.

Geotermico

L'energia geotermica viene creata catturando energia dal calore immagazzinato sotto la superficie della terra. Tradizionalmente, le centrali geotermiche sono state più efficaci lungo e vicino ai confini delle placche tettoniche geologicamente attive. Un certo numero di isole caraibiche si trova lungo il confine della placca tettonica tra il piatto caraibico, il piatto nordamericano e il piatto sudamericano. Questa posizione spiega l'attività vulcanica e sismica su e vicino a molte isole dei Caraibi. In particolare, le Piccole Antille, incluse le Isole Sopravvento e Sottovento, mostrano il potenziale per sfruttare l'energia geotermica, ma la difficoltà risiede nei costi e negli effetti ambientali della perforazione in profondità nella terra per attingere alla risorsa termica.