La Commissione per le pari opportunità lavorative degli Stati Uniti (EEOC) è il corpo di governo che applica le leggi federali che disciplinano la discriminazione sul posto di lavoro. Questi includono aspetti di discriminazione come età, sesso, genere, razza, colore, origine nazionale, disabilità, religione o informazioni genetiche. Ci sono diversi tipi di discriminazione che una donna può essere vittima di sul posto di lavoro. Le leggi EEOC regolano tutti i tipi di discriminazione in tutti i tipi di situazioni lavorative.
Assumere e licenziare
L'EEOC proibisce di discriminare le donne nelle pratiche di assunzione e licenziamento. Un esempio di discriminazione nelle pratiche di assunzione sarebbe se un datore di lavoro intervistasse sia un maschio che una femmina con pari qualifiche, ma scelse di assumere il maschio perché alcuni clienti sono più a loro agio a lavorare con un maschio. Inoltre, se un datore di lavoro deve licenziare diversi dipendenti per tagliare i costi e sceglie di licenziare una donna con maggiore anzianità rispetto a un uomo con pari qualifiche, questo sarebbe un esempio di pratiche discriminatorie di licenziamento.
Promozioni e classificazione del lavoro
Ai datori di lavoro è anche proibito dalla legge discriminare le donne quando promuovono dipendenti o scelgono le classifiche di lavoro. I datori di lavoro non possono promuovere un dipendente rispetto ad un altro basandosi semplicemente sul genere. Lo stesso vale per l'adeguamento delle qualifiche professionali. Le classifiche di lavoro cambiano spesso quando un dipendente assume mansioni aggiuntive e ore extra. Un cambiamento nella classificazione del lavoro di solito richiede una modifica della retribuzione per riflettere i dazi addizionali. Se un datore di lavoro è pronto a cambiare le classifiche di lavoro per gli uomini mentre consente alle lavoratrici che fanno lo stesso lavoro di rimanere in una classificazione di lavoro inferiore, questo è un esempio di pratiche di lavoro discriminatorie.
Benefici e paga
Secondo l'EEOC, l'Equal Pay Act del 1963 (EPA) protegge sia i maschi che le femmine "che svolgono un lavoro sostanzialmente uguale nello stesso stabilimento dalla discriminazione salariale basata sul sesso". Ai datori di lavoro è vietato pagare lavoratori maschi ad un tasso più alto quando eseguire lo stesso lavoro di colleghi di sesso femminile. Anche i dipendenti di entrambi i sessi hanno diritto a uguali benefici.
Discriminazione sessuale
La parte relativa alla discriminazione sessuale del Titolo VII del Civil Rights Act del 1964 riguarda specificamente sia le molestie sessuali sia le discriminazioni basate sulla gravidanza. Le molestie sessuali includono sia avanzamenti sessuali diretti che indiretti che creano un ambiente di lavoro ostile per i dipendenti di entrambi i sessi. Il titolo VII afferma inoltre che "la gravidanza, il parto e le relative condizioni mediche devono essere trattati allo stesso modo di altre malattie o condizioni temporanee".