Concetti fondamentali di economia manageriale

Sommario:

Anonim

I fondamenti di economia manageriale includono l'applicazione di equazioni matematiche e statistiche per aiutare i manager a ottimizzare le risorse limitate e utilizzare i dati delle decisioni passate per prevedere le decisioni future. Un classico esempio è l'analisi dei dati associati alle abitudini di acquisto dei clienti e modelli di comportamento per prevedere ciò che i clienti acquisteranno in futuro. Per fare ciò, l'economia manageriale utilizza un'ampia varietà di concetti, strumenti e tecniche economiche nel processo decisionale. Questi includono le teorie dell'azienda, il comportamento dei consumatori, la struttura del mercato e i prezzi.

Teoria della ditta

Un concetto di economia manageriale è la teoria dell'azienda, che si occupa del motivo principale del profitto di un'azienda. Fare un profitto è l'obiettivo di tutte le decisioni. Naturalmente, per ottenere un profitto, l'azienda deve fornire un prodotto o un servizio che i consumatori desiderano acquistare, trattare bene i dipendenti, soddisfare le richieste degli azionisti e soddisfare le richieste della società, come le preoccupazioni ambientali. Alcuni di questi sono preoccupazioni in competizione, come il modo in cui le preoccupazioni ambientali potrebbero ridurre gli obiettivi di produzione. Quindi, in base a questa teoria, un'azienda deve valutare i pro e i contro e trovare la soluzione ottimale.

Teoria del comportamento dei consumatori

La teoria del comportamento dei consumatori riguarda le abitudini di acquisto dei consumatori. Molti fattori alimentano questa teoria come reddito, dati demografici e problemi socioeconomici. Mentre l'obiettivo di un'azienda è quello di massimizzare il profitto, l'obiettivo primario dei consumatori è massimizzare l'utilità della soddisfazione, come l'acquisto e il consumo della quantità massima di beni per l'importo minimo di dollari.

Teoria della struttura del mercato / prezzi

Quando le aziende cercano di massimizzare i profitti, devono considerare la struttura del mercato competitivo. Esistono quattro strutture di mercato fondamentali: concorrenza perfetta, concorrenza monopolistica, oligopolio e monopolio. Ognuno di questi identifica il livello di concorrenza esistente in un determinato mercato. La concorrenza influisce sui prezzi e sulla quantità di profitto che le aziende possono ottenere entrando in un mercato.

Applicazione della teoria dell'economia manageriale

Usando queste teorie e le formulazioni che gli economisti hanno elaborato in base a queste, l'economia manageriale può essere applicata a qualsiasi azienda all'interno di qualsiasi settore. Le aziende possono integrare le loro abitudini di acquisto dei clienti e i loro dati comportamentali nella formulazione applicabile e ottenere utili risultati decisionali. I risultati possono aiutare i responsabili decisionali a determinare l'allocazione più ottimale di risorse scarse in finanza, marketing, gestione delle scorte e produzione.

Esempio di catena di fornitura Walmart

Walmart ha una supply chain molto sofisticata in cui i manager devono prendere decisioni di acquisto relative a migliaia di fornitori e le variabili decisionali variano a seconda della posizione. Questo è un problema di risorse che l'azienda deve affrontare e risolvere quotidianamente, e i concetti di economia manageriale e gli strumenti analitici giocano un ruolo fondamentale.

Per risolverlo, Walmart raccoglie i dati ogni volta che un cliente effettua il check out presso il punto vendita. Utilizza questi dati per determinare abitudini di acquisto dei clienti e modelli di comportamento. Questi dati vengono quindi inseriti in modelli di ottimizzazione, statistici e di previsione associati all'economia gestionale, ei risultati vengono utilizzati dai responsabili degli acquisti per aiutarli a determinare la quantità di inventario da acquistare per posizione. Inoltre, i gestori possono utilizzare i risultati per ottimizzare e prevedere esattamente quando dovrebbero avere a disposizione l'inventario per ridurre al minimo la quantità di spazio pubblicitario seduto nei magazzini, risparmiando così i costi generali di inventario.