La prima cosa da tenere a mente quando si ha a che fare con il conflitto sul posto di lavoro è che alcuni conflitti sono normali quando gli esseri umani interagiscono. Il conflitto contribuisce effettivamente a una dinamica di gruppo efficace nel senso di portare a cambiamenti che devono essere apportati. Detto questo, troppi conflitti e conflitti irrisolti possono diventare un problema, sul posto di lavoro o altrove. La comunicazione è la chiave per risolvere i conflitti, sia per mantenerla al minimo salutare, sia per garantire che tutte le parti comprendano limiti appropriati e sappiano che la loro prospettiva è stata considerata nel processo di risoluzione.
Stabilire politiche di risoluzione dei conflitti per il posto di lavoro. Queste politiche dovrebbero essere scritte (o almeno riviste) da un professionista esperto in risorse umane. Devono includere almeno un'enfasi sulla comunicazione rispettosa tra tutte le parti interessate e le misure specifiche da adottare nel processo di risoluzione del conflitto (e chi contattare per iniziare il processo).
Ridurre al minimo le aree di conflitto tra i dipendenti. Rendi chiare le descrizioni delle mansioni e le responsabilità individuali in modo che ci sia poca ambiguità. Mantenere una cultura aziendale focalizzata sugli obiettivi organizzativi piuttosto che sugli obiettivi individuali per ridurre al minimo i conflitti di interesse. Dare premi e bonus alle squadre e non solo alle persone.
Fornire risorse sufficienti per tutte le esigenze dei dipendenti. La concorrenza per le risorse di lavoro, che si tratti dell'unico computer con sufficiente memoria per eseguire una nuova app o la fotocopiatrice che esegue la scansione più veloce, è una causa comune di conflitto tra dipendenti. Questi tipi di risentimenti e problemi possono essere minimizzati fornendo risorse adeguate in modo che i dipendenti non sentano di dover competere per loro.
Enfatizzare la risoluzione dei conflitti sul posto di lavoro come una situazione "win-win". Se fate un passo indietro e considerate che il conflitto è iniziato perché una delle parti (o entrambe) ha sentito che l'altra interferiva con la sua capacità di svolgere il proprio lavoro, la risoluzione del conflitto si traduce in un ambiente di lavoro più produttivo (e non risolvendo il conflitto si mantiene solo un luogo di lavoro infelice e meno produttivo).
Affronta tutti i conflitti nel modo più proattivo possibile. Mentre si vuole dare agli individui la possibilità di risolvere le situazioni minori in modo informale, si vuole anche minimizzare il conflitto sul posto di lavoro, quindi è saggio soffocare le situazioni di conflitto sul nascere. Detto questo, se la situazione si è trasformata in un reclamo formale, è importante attenersi alle politiche di risoluzione dei conflitti aziendali in modo che tutti siano trattati equamente e gli interessi dell'azienda siano protetti.
Suggerimenti
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Consultarsi con un professionista esperto di risorse umane è una buona idea prima di provare a mettere in atto un piano globale di risoluzione dei conflitti sul luogo di lavoro, perché ci possono essere considerazioni legali e normative per il business.