La storia dei computer nel mondo degli affari

Sommario:

Anonim

In molti modi, la storia dei computer nel mondo degli affari va di pari passo con l'avvento della rivoluzione industriale e con i successivi progressi della scienza e della tecnologia. Con quasi ogni progresso nella nostra conoscenza della tecnologia informatica, il mondo degli affari è cambiato radicalmente, trasformando i vecchi libri polverosi delle società commerciali di New York, in reti moderne che collegano milioni di aziende in tutto il mondo e miliardi di dollari in fibra ottica.

Computer Pre-history

La storia dei computer nel mondo degli affari inizia con le prime macchine di tabulazione del 19 ° secolo. Furono pionieri come Charles Babbage, spesso citato come il "padre dell'informatica" che creò il primo dispositivo meccanico conosciuto per calcolare i numeri. Mentre progettava due macchine e ne costruiva una capace solo del più elementare dei calcoli e solo della rozza memoria di memoria, l'invenzione di Babbage stabilì il precedente per pensare a dispositivi meccanici come aiuti alla capacità di elaborazione delle informazioni degli esseri umani. In questo senso, è il creatore dell'essenza alla base della "tecnologia dell'informazione".

Dopo Babbage, abbiamo il primo uso commerciale di un computer da parte del governo degli Stati Uniti nel censimento del 1890. Questo computer era in grado di aggiungere e ordinare e quindi era particolarmente utile per elaborare tutte le informazioni ottenute dall'ufficio del censimento. Ciò è stato ottenuto attraverso l'uso di schede perforate su cui sono stati registrati i dati del censimento e quindi tabulati per produrre le cifre finali. Il suo inventore, Herman Hollerich in seguito divenne strumentale nel formare la società International Business Machines o IBM nel 1924.

Va notato che durante questa precoce età di utilizzo del computer nel mondo degli affari, il telegramma ha anche contribuito ad aumentare il flusso di informazioni attraverso i confini in un modo che ha reso il flusso aziendale più fluido ed efficiente. Si sostiene ora che questo periodo può essere pensato come una sorta di "prima globalizzazione", che rispecchia la diffusione del commercio internazionale nel nostro tempo. Quindi la combinazione del telegramma e delle prime macchine di tabulazione meccanica del tardo XIX secolo e dell'inizio del XX secolo, può essere considerata analoga al personal computer e ad Internet in tempi più contemporanei.

The Rise of the Modern Computer

Quando la nostra comprensione dell'elettricità aumentò all'inizio del 20 ° secolo, divenne possibile sostituire molte delle parti altamente meccaniche dei primi computer, con componenti elettrici come le valvole a vuoto. Il risultato di ciò sono stati i primi computer in grado di eseguire calcoli più complessi come le macchine di calcolo binario di Konrad Zuse. Con la costruzione che inizia nel 1936 e termina nel 1938, questo computer è stato il primo ad utilizzare il sistema di codice binario ancora utilizzato fino ad oggi.

La tecnologia di base per il computer moderno è stata ulteriormente sviluppata per l'uso nella seconda guerra mondiale. Esempi di questo includono il "Colosso", il primo computer completamente elettronico del mondo sviluppato dagli inglesi per decifrare i codici tedeschi, e l'Harvard Mark I, che è stato il primo computer in grado di essere completamente programmato.

Dopo la guerra, i creatori del computer ENIAC, utilizzati per elaborare i calcoli per la bomba atomica, hanno prodotto l'UNIVAC. Questo computer è stato il primo di tipo moderno ad essere utilizzato negli affari, e come i suoi predecessori meccanici è stato venduto al Census Bureau nel 1950. Durante gli anni '50, i computer sono stati sempre più utilizzati per elaborare grandi quantità di dati e hanno iniziato a entrare in utilizzare per scopi di progettazione e produzione ad alta tecnologia che richiedono calcoli complessi.

L'uso del computer diventa normale

Quando il transistor fu inventato nel 1947, ciò consentì lo sviluppo di computer in grado di elaborare le informazioni 1.000 volte più velocemente dei precedenti computer, senza il grosso ingombro e lo spazio necessario. Quando il chip del circuito integrato fu sviluppato nel 1958, la sua maggiore capacità di elaborazione e spianò la strada al lavoro di Gordon Moore che postulò la "Legge di Moore". Poiché il circuito integrato poteva essere realizzato in un modo sempre più complesso, Moore sosteneva che la loro complessità sarebbe raddoppiata ogni anno, mentre il loro prezzo sarebbe rimasto lo stesso. Il fatto che Moore sia stato dimostrato nel corso degli anni è forse la ragione principale per cui l'uso del computer negli affari è cresciuto esponenzialmente negli ultimi quarant'anni.

Con transistor più complessi, i computer sono scesi di prezzo e dimensioni sufficienti per essere utilizzati da molte aziende in tutto il mondo, messe in servizio per gestire inventari, buste paga, file e produrre un'ampia varietà di rapporti. Ciò ha consentito alle aziende di aumentare l'efficienza e la produttività e ha contribuito a creare alcuni dei primi lavori direttamente correlati alla tecnologia dell'informazione.

Il Personal Computer è nato

Poiché il microprocessore fu inventato nel 1972, il potere dei computer aumentò, mentre le loro dimensioni diminuirono ancora di molto. Con l'elaborazione ora situata all'interno di un chip molto piccolo, i personal computer potrebbero essere sviluppati e resi disponibili al pubblico. Per la prima volta, i computer stessi sono diventati un prodotto che potrebbe essere venduto alle masse. IBM è stata la prima a capitalizzare su questo, producendo il suo PC IBM nel 1981, e innovatori come Steve Jobs hanno seguito l'esempio con la creazione di Apple Computer e la sua successiva linea "Macintosh".

La rivoluzione digitale

Alla fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90, l'innovazione nei computer era incentrata non solo sui progressi nell'hardware, ma anche nel software. Ciò includeva lo sviluppo di Microsoft Windows, che consentiva un'esperienza molto più user friendly, rendendo così i computer ancora più disponibili per il pubblico in generale e all'interno dell'ambiente aziendale. A quel tempo, i computer venivano abitualmente utilizzati per la creazione di loghi, progettazione di prodotti, elaborazione di testi, compilazione di report e, naturalmente, calcoli sempre più complessi utilizzati nel settore dell'alta tecnologia.

Computer, affari e Internet

Con l'avvento e l'uso diffuso di Internet alla fine degli anni '90, le attività hanno beneficiato di un'esplosione di guadagni in termini di efficienza, compresa la capacità di coordinare design, produzione, distribuzione e vendite, attraverso i sistemi informatici e le reti che li collegavano. Inoltre, il trading globale in tempo reale era possibile in un modo mai visto prima, cambiando il modo in cui venivano effettuate le transazioni e indebolendo la rilevanza degli stati nazionali nel processo.

Con l'aumentare della larghezza di banda disponibile, la teleconferenza e il pendolarismo erano entrambi convenienti ed efficaci, consentendo l'outsourcing e altre funzionalità di lavoro a distanza del business del 21 ° secolo.

Tendenze attuali

Attualmente, l'ambiente aziendale beneficia della miniaturizzazione e della maggiore portabilità dei computer. Dai primi portatili negli anni '90, ai libri in rete, ai PDA e agli smart phone di oggi, è diventato sempre più possibile lavorare mentre si è in movimento, qualcosa che sembra offuscare la linea tra la vita lavorativa delle persone e l'esperienza domestica.