Pro e contro delle teorie motivazionali

Sommario:

Anonim

Cosa fa fare alla gente ciò che fa? Cosa li motiva a fare cambiamenti? Le teorie motivazionali cercano di spiegare perché le persone prendono le decisioni che prendono, fornendo alcune spiegazioni su come possono motivare se stesse e gli altri a migliorare i loro comportamenti. Ogni teoria è unica. Mentre ci sono molte teorie motivazionali, ognuna con i suoi pro e contro, i suoi sostenitori e detrattori, molte sono spesso nominate quando viene fuori l'argomento delle teorie motivazionali.

La teoria di Two-Factor di Herzberg

La teoria di Fredrick Herzberg suggerisce che due fattori motivanti governano il comportamento: quelli che aumentano la soddisfazione complessiva di un individuo e i fattori igienici che non forniscono soddisfazione, ma creano insoddisfazione grave se assente. Questa teoria distingue tra i bisogni comportamentali, descrivendo le ragioni per cui i dipendenti hanno bisogno di cose specifiche e consentendo a un manager di dirigere meglio la loro motivazione.

Lo svantaggio di questa teoria è che i fattori che motivano possono cambiare durante la vita di un individuo. Un giovane impiegato, ad esempio, considera la sicurezza del lavoro come un fattore di igiene, mentre un dipendente più anziano che si affida di più al proprio lavoro, lo vede come un motivatore.

Gerarchia dei bisogni di Maslow

La gerarchia di Abraham Maslow suggerisce che ogni individuo ha livelli di bisogno, che richiedono bisogni inferiori, più fondamentali, da soddisfare prima dei bisogni più elevati. Il vantaggio di questa teoria è che motiva le persone a passare da bisogni fondamentali a bisogni più elevati, fornendo una mappa chiara per la crescita personale. Al contrario, non riesce a spiegare perché alcuni individui preferiscono ignorare le esigenze minori alla ricerca di quelle più elevate, come quando gli individui scelgono di rinunciare a pagare le bollette per poter prendere una vacanza.

Teoria degli incentivi

La teoria dell'incentivo considera la creazione di un sistema di ricompensa come la motivazione positiva e rafforzante per ispirare comportamenti migliorati. Questa teoria si concentra sui risultati positivi delle azioni delle persone, creando un ambiente ottimista e focalizzato sul successo.

Sfortunatamente, la teoria degli incentivi è talmente dipendente dai guadagni che richiede una consistente offerta di incentivi. Inoltre, gli incentivi devono essere universalmente desiderati da tutti sotto il sistema. Ad esempio, se utilizzi la teoria degli incentivi nella tua attività e scegli incentivi interessanti solo per pochi dipendenti, gli altri non hanno motivo di migliorare il loro comportamento.

Teoria dell'autodeterminazione

La teoria dell'autodeterminazione si concentra sulla motivazione intrinseca di individui che desiderano una crescita personale e sono autonomamente spinti verso il raggiungimento di obiettivi auto-definiti. Il vantaggio di questa teoria è che è guidato individualmente dai desideri personali di coloro che cercano miglioramenti personali. Sfortunatamente, la teoria non riesce a fornire alcun impulso intrinseco affinché le persone diventino personalmente motivate.