Qual è il rapporto Cash Equity?

Sommario:

Anonim

Le aziende utilizzano i rapporti finanziari per valutare le loro prestazioni, valutare il benessere finanziario e riferire accuratamente agli azionisti. Gli azionisti e gli investitori esterni sono particolarmente interessati agli indici finanziari che misurano il capitale di una società. Il rapporto cash to equity è uno di questi strumenti decisionali per azionisti e investitori esterni.

Equità

Per capire il rapporto cash / equity devi comprendere i termini "equity" e "cash flow". L'equità è il valore di una società in termini di totale attivo disponibile per quella società. È il valore totale delle attività conferite dagli azionisti per formare il patrimonio della società. L'equità è anche indicata come patrimonio netto aziendale, capitale azionario o patrimonio netto. Si arriva a questa cifra sottraendo le passività totali dal totale delle attività.

Flusso di cassa gratuito

Il flusso di cassa libero è la quantità di capitale che una società ha lasciato dopo aver effettuato le spese operative. Le spese operative sono quelle spese necessarie per sostenere l'azienda al suo tasso di crescita prevalente. Per stabilire il flusso di cassa gratuito è necessario conoscere la velocità con cui un'azienda crescerà considerando i ricavi e le spese. Quindi il flusso di cassa libero equivale alle spese operative di cassa.

Rapporto

Il rapporto cash to equity è il rapporto tra la cassa della società e il patrimonio netto totale della società. Esclude le passività, le spese e i debiti che un'azienda ha già prestato. Il rapporto cash to equity è anche una misura del valore o del valore di una società per i suoi azionisti. Per arrivare al rapporto cash to equity, devi sottrarre la spesa in conto capitale, il capitale circolante netto e il servizio del debito dalla somma del reddito netto e del debito di nuova assunzione.

Valutazione azionaria

Investitori e creditori utilizzano il rapporto cash to equity per la valutazione del patrimonio netto. La valutazione delle azioni è il processo di misurazione del valore di una società attraverso la valutazione delle attività correnti rispetto alle passività correnti. Il valore delle attività e delle passività deve essere al valore equo di mercato prevalente. Ragionieri e analisti finanziari usano tipicamente formule come il modello di sconto sui dividendi, il modello di crescita dei dividendi e il rapporto prezzo-utili.