I mercati esteri offrono opportunità commerciali uniche per i paesi. Ogni paese presenta anche sfide speciali per le imprese straniere che cercano di entrare in quei mercati. Le imprese possono scegliere di accedere ai mercati esteri attraverso una modalità di partecipazione azionaria, che può comportare joint venture o investimenti diretti o una modalità non equity, come la concessione di licenze e l'esportazione. La struttura della società, la natura del mercato estero e le normative nel paese di destinazione sono tutti fattori che determinano quali modalità saranno disponibili.
Vantaggi delle modalità di partecipazione in Equity
Le modalità azionarie di ingresso in un mercato estero comprendono sia gli investimenti diretti in strutture situate all'estero, sia joint venture con società dello stesso settore con una base nel mercato di riferimento. L'investimento diretto consente alla società di investimento un controllo più diretto sulle operazioni, mentre una joint venture consente alla società di investimento di trarre vantaggio dalla conoscenza del suo partner residente delle normative governative, della cultura aziendale e del marketing dei consumatori.
Svantaggi delle modalità di partecipazione azionarie
Uno dei principali svantaggi delle modalità di partecipazione azionarie è il livello più elevato di investimento richiesto dalla società di investimento. L'investimento richiede non solo risorse monetarie, ma anche tempo per stabilire relazioni con partner di investimento diretti o partner di joint venture nel mercato di riferimento. L'investimento diretto può esporre le società di investimento a rischi elevati se il mercato di riferimento diventa instabile. Le aziende impegnate in joint venture devono spesso rinunciare al controllo delle operazioni ai propri partner locali.
Vantaggi delle modalità di partecipazione non Equity
Le modalità di ingresso non azionarie consentono agli investitori di entrare nei mercati esteri con investimenti minimi e rischio ridotto. Le aziende possono utilizzare modalità non equity per accedere a questi mercati molto più rapidamente rispetto alle modalità equity, in quanto i processi come l'esportazione e le licenze sono molto più veloci rispetto alla ricerca di opportunità di investimento diretto o alla redazione di accordi di partnership di joint venture. La concessione di licenze offre inoltre alle aziende un tasso di rendimento più elevato sui loro investimenti e riduce il numero di barriere commerciali e normative che il licenziatario deve superare.
Inconvenienti delle modalità di partecipazione non-equità
Lo svantaggio più evidente delle modalità di partecipazione non azionaria include la visione del mercato target della società di investimento come estraneo. I consumatori e i partner commerciali possono essere più riluttanti a trattare con una società che non è disposta a investire denaro, tempo e sforzi per stabilire una presenza fisica in quel mercato. Gli esportatori possono anche affrontare elevati costi di trasporto e dazi all'esportazione dalla nazione di origine. Inoltre, i licenziatari devono occuparsi della mancanza di controllo sul prodotto e delle limitazioni entro i termini dell'accordo di licenza.