Quali sono i tipi di controlli interni?

Sommario:

Anonim

I controlli interni sono le politiche e le procedure che un'impresa mette in atto al fine di proteggere i suoi beni, assicurare che i suoi dati contabili siano corretti, massimizzare l'efficienza del suo funzionamento e promuovere un'atmosfera di conformità tra i suoi dipendenti. Esistono tre tipi principali di controlli interni: detective, preventivo e correttivo.

Detective Internal Controls

I controlli interni Detective sono progettati per trovare errori dopo che si sono verificati. Fanno parte di un sistema di verifica e bilanciamento e determinano l'efficacia delle politiche. Gli esempi includono il conteggio delle sorprese in contanti, l'inventario, la revisione e l'approvazione dei lavori contabili, i controlli interni, le revisioni tra pari e l'applicazione delle descrizioni e delle aspettative relative al lavoro. I controlli interni detective aiutano anche a proteggere le risorse. Ad esempio, se un cassiere non sa quando verrà conteggiato il suo cassetto, potrebbe essere più probabile che sia onesta.

Controlli interni preventivi

Controlli preventivi interni sono messi in atto per evitare che si verifichino errori e irregolarità. Mentre i controlli investigativi si verificano di solito in modo irregolare, i controlli preventivi si verificano di solito su base regolare. Si va dal blocco dell'edificio prima di partire per inserire una password prima di completare una transazione. Altri controlli preventivi includono test per l'accuratezza del clero, backup dei dati del computer, test antidroga dei dipendenti, screening dei dipendenti e programmi di formazione, separazione dei compiti, vacanze forzate, ottenimento dell'approvazione prima dell'elaborazione di una transazione e controllo fisico delle attività (bloccare i soldi in una cassaforte, per esempio).

Controlli interni correttivi

Come suggerisce il nome, vengono eseguiti controlli interni correttivi per correggere eventuali errori rilevati dai controlli interni del detective. Quando viene commesso un errore, i dipendenti devono seguire tutte le procedure messe in atto per correggere l'errore, ad esempio riportare il problema a un supervisore. I programmi di allenamento e la progressiva disciplina degli errori sono altri esempi di controlli interni correttivi.

limitazioni

È importante tenere presente che i controlli interni, sebbene efficaci, non sono una garanzia che gli obiettivi di un'azienda saranno raggiunti. Errori umani ed errori informatici non sono considerati dai controlli interni. Inoltre, i controlli interni presuppongono che i dipendenti siano onesti e che non ignorino le linee guida o alterino i dati per trarne vantaggio.