I controlli di audit interno sono anche noti come controlli interni. Le aziende si affidano a queste politiche per salvaguardare le attività operative contro i rischi di furto e obsolescenza. Inoltre tracciano queste norme per gestire attività efficienti, migliorare il servizio clienti e aumentare le vendite. Esistono tre tipi di controlli interni: preventivo, investigativo e correttivo.
La funzione di controllo interno
L'auditing interno aiuta un'azienda a eliminare processi inadeguati o inefficienti dalle sue operazioni. Questa pratica consente all'azienda di tagliare i costi laddove necessario, rimuovere le complessità nel modo in cui opera e segmentare il personale a mano gli strumenti per aumentare la produttività e le vendite. Soprattutto, la funzione di audit interno consente alle aziende di rivedere e aggiornare continuamente le politiche operative, in modo che il personale possa svolgere efficacemente le attività senza le restrizioni obsolete che potrebbero derivare da procedure precedenti. L'attività di audit interno incoraggia la certificazione professionale e l'apprendimento permanente, e la maggior parte dei revisori dei conti con esperienza detiene tali designazioni come revisore dei conti e revisore interno certificato.
Controlli preventivi
I controlli preventivi rappresentano la prima barriera che protegge un'azienda da perdite operative significative derivanti da incidenti specifici. Questi includono malfunzionamenti tecnologici, errori operativi, frodi e dichiarazioni normative negative - quali divieti, multe, sanzioni e sospensioni temporanee. Le politiche preventive impediscono che si verifichino degli errori. Gli esempi includono avere due o più dipendenti firmare tutti gli assegni con importi superiori a $ 10.000; richiedere agli esperti contabili di rivedere tutte le voci di diario, i memorandum e le note finanziarie che i contabili inseriscono nei libri contabili generali; e dirigere i responsabili dell'assicurazione della qualità per ispezionare un campione di prodotti per evitare che gli articoli difettosi scivolino attraverso il processo di produzione.
Detective Control
I controlli detective aiutano i manager aziendali a scoprire errori o irregolarità che sono già accadute. Qui l'obiettivo è mettere in atto strumenti e metodologie appropriati per eseguire operazioni di puntura casuale in posizioni specifiche o flussi di lavoro. I revisori interni possono essere utili nel processo, in quanto di solito verificano i processi rischiosi durante l'esecuzione di revisioni aziendali. Ad esempio, i revisori interni possono sottoporre a screening un campione statisticamente significativo di voci di diario e determinare se i contabili hanno pubblicato debiti e crediti nei conti appropriati. Esempi di controlli detective comprendono la selezione casuale di prodotti per valutare la qualità, il confronto tra i saldi bancari mensili e gli importi in contanti riportati nei registri societari e l'invio di indagini periodiche al personale che richiede questioni delicate quali episodi di molestie sessuali e pratiche discriminatorie sul posto di lavoro.
Controlli correttivi
I controlli correttivi forniscono al personale aziendale gli "strumenti per i vigili del fuoco" necessari per arrestare gli incendi operativi e il fumo metaforico proveniente da processi inadeguati, abbassare il morale dei dipendenti e meccanismi di produzione inefficienti. In poche parole, queste politiche aiutano il business a rimediare a danni operativi derivanti da meccanismi inadeguati o controlli deboli. Ad esempio, l'Amministrazione americana per la sicurezza e la salute sul lavoro impone una multa salata a un'impresa per mancanza di politiche di sicurezza nelle sue sezioni di produzione. Per correggere le carenze, la direzione aziendale può indirizzare i capi reparto a creare un chiaro regolamento e fornire formazione sulla sicurezza per il personale su base periodica.