In ogni impresa particolare, ci sono due principali categorie di fonti di capitale: fonti interne come profitti conservati e fonti esterne come prestiti bancari e obbligazioni. Le fonti di finanziamento esterne implicano che l'azienda dovrà finanziare istituzioni o persone esterne. Queste fonti di finanziamento hanno i loro vantaggi, ma i loro svantaggi devono essere considerati attentamente prima di ottenerli.
Grandi economie di scala
Le imprese più grandi sono più efficienti sul mercato rispetto a quelle più piccole. Hanno un potere maggiore di contrattare con i fornitori e possono aumentare i loro costi fissi.Quando ciò accade, l'impresa ha costi più bassi per unità di produzione di beni e quindi l'impresa ha un vantaggio sul mercato. Le fonti di finanziamento esterne rendono quindi un'impresa più grande fino al punto in cui può competere adeguatamente con altre imprese sul mercato.
Tasso di crescita più rapido
Qualsiasi imprenditore o azienda richiede fonti di capitale esterne e non può affidarsi esclusivamente a fondi interni. Le fonti esterne di finanziamento aiutano notevolmente l'espansione di un'azienda e quindi operano su una scala più ampia. Prendere in prestito denaro per finanziare l'espansione può aiutare un'azienda a soddisfare la domanda del mercato o posizionarsi meglio sul mercato. La scala più ampia implica un mercato più ampio in quanto servizi e beni possono ora essere forniti a più clienti.
Alti costi
Gli eventuali costi sostenuti per ottenere aiuti finanziari esterni sono un fattore importante da considerare. Una società o un imprenditore possono essere costretti a ottenere aiuti finanziari da fonti esterne che applicano alti tassi di interesse. Quando ciò accade, significa che gran parte del denaro che l'azienda produce viene utilizzato per pagare il debito contratto dal prestito, che potrebbe rallentare la crescita.
Perdita di proprietà
Per le società, i capitali da fonti esterne possono provenire dall'emissione di nuovi titoli. L'emissione di nuove azioni potrebbe significare che il proprietario della società perde parte del suo potere o addirittura della proprietà. La perdita di proprietà può anche significare la perdita di controllo di alcuni dei processi decisionali per l'azienda.