Proattiva vs. reattiva nella pianificazione delle pubbliche relazioni

Sommario:

Anonim

Con una strategia proattiva di relazioni pubbliche, una società esegue un audit interno, identifica messaggi positivi di marca o di prodotto e quindi utilizza vari strumenti di pubbliche relazioni per comunicarli. Una strategia di PR reattiva, d'altra parte, è un approccio per combattere gli eventi negativi dopo che si sono verificati - anche se le aziende di successo spesso pianificano come reagire a vari tipi di attività negative prima che si verifichino.

PR proattivo e mix promozionale

PR proattivo significa che un'azienda utilizza le opportunità di pubbliche relazioni come add-on per i messaggi pubblicitari a pagamento. Un audit PR è una valutazione strategica da parte dei leader aziendali degli attributi positivi, delle attività e degli onori del business o dei suoi prodotti. Questa recensione si allinea strettamente con i vantaggi chiave che le aziende intendono promuovere attraverso la pubblicità. A seguito di un audit, il dipartimento marketing è in grado di costruire una strategia per la comunicazione e delineare un programma per la copertura dei media e le attività di pubbliche relazioni.

Vantaggi e strumenti proattivi

Un vantaggio convincente di PR è che il posizionamento dei messaggi non ha un costo. Mentre la stessa PR implica alcune allocazioni di risorse, la copertura mediatica effettiva è gratuita. Questa efficienza consente a un'azienda proattiva di estendere notevolmente la copertura e la ripetizione dei suoi messaggi di marca oltre a quanto consentito dal budget. Essendo proattivo, l'azienda è meglio attrezzata per controllare la "conversazione pubblica" sul suo marchio. Gli strumenti principali per le pubbliche relazioni proattive includono comunicati stampa, notizie, newsletter, conferenze stampa e interviste. Anche se non ci sono garanzie, i media presenteranno un messaggio come previsto, le PR proattive includono gli sforzi per costruire relazioni con i membri dei media locali.

PR reattiva e notizie negative

Nonostante i migliori sforzi, nessuna azienda ha il controllo del 100% sulla conversazione pubblica sul suo marchio. Inoltre, le aziende sono imperfette e gli errori delle persone a qualsiasi livello dell'organizzazione possono portare a una pubblicità negativa. La PR reattiva si riferisce a come un'azienda gestisce le conversazioni negative nel mercato. Per esempio, se i media pubblicano una storia su un cliente che ingannano la società, l'azienda ha bisogno di un piano per reagire. Le organizzazioni utilizzano molti degli stessi strumenti per combattere le notizie negative come fanno per promuovere proattivamente messaggi positivi. Una società potrebbe inviare una dichiarazione o un comunicato stampa per difendere la sua posizione. Per rispondere a notizie più dannose, scusarsi o negare direttamente un reclamo, i dirigenti dell'azienda possono tenere una conferenza stampa.

Limitazioni R reattive

Le PR reattive presentano alcune limitazioni, in quanto le aziende non possono pianificare molti degli eventi più oscuri o imperscrutabili che potrebbero verificarsi. Tuttavia, le aziende di successo tendono a pianificare una reazione adeguata di fronte a quasi tutte le avversità. La mancata risposta tempestiva - o la risposta in un modo che alimenta il fuoco di un media o di un pubblico arrabbiato - può esacerbare l'angoscia del marchio. Al contrario, le aziende che preparano una strategia reattiva completa possono mitigare i danni al marchio o addirittura invertire lo slancio negativo. Un comunicato stampa o una conferenza stampa che riconosce gli errori e si impegna a miglioramenti specifici può ad esempio placare un pubblico che perdona.