I rapporti finanziari hanno due utenti principali, investitori e management. Il management utilizza indici finanziari per determinare l'andamento della propria azienda al fine di valutare dove l'azienda può migliorare. Ad esempio, se un'azienda ha un margine lordo basso, un manager può valutare come aumentare il proprio margine lordo. Gli investitori usano indici finanziari per vedere se l'impresa è un buon investimento. Confrontando i rapporti finanziari tra le aziende e tra le industrie, gli investitori possono determinare meglio il miglior investimento.
Coefficienti di liquidità
I rapporti di liquidità riguardano il finanziamento e il debito a breve termine di un'impresa. Essendo liquidi, un'azienda è in grado di convertire rapidamente asset in liquidità e di ammortizzare gli interessi. I principali indici di liquidità sono il rapporto corrente e il rapporto rapido.
Rapporto di leva
I rapporti di leva implicano l'ammontare del debito utilizzato per finanziare le attività di un'impresa. Una società può finanziare attraverso il debito o l'equità. L'azienda deve alla fine rimborsare il debito, mentre l'equità è un investimento nella società. I principali indici di indebitamento sono il rapporto debito / mezzi propri e il rapporto debito / capitalizzazione a lungo termine.
Rapporti operativi
I rapporti operativi mostrano le prestazioni di un'azienda. Ad esempio, il rapporto di rotazione dei crediti clienti mostra la performance dell'azienda nella riscossione dei crediti. Il rapporto di rotazione delle scorte mostra le prestazioni di un'azienda nella conversione delle scorte in costi di beni venduti.
Rapporti di redditività
I rapporti di redditività mostrano il rendimento delle vendite e la redditività dell'azienda. I principali indici di redditività sono il rendimento delle attività, il rendimento del capitale netto e il rendimento del capitale investito.
Rapporti di solvibilità
I coefficienti di solvibilità mostrano la capacità dell'impresa di estinguere il debito attraverso i flussi di cassa. Il coefficiente di solvibilità principale è il coefficiente di solvibilità. Il coefficiente di solvibilità divide l'utile netto più gli ammortamenti delle passività a breve termine più le passività a lungo termine. Una regola generale è che un rapporto di solvibilità di circa il 20% è salutare.