Quali ore possono chiamare i telemarketing?

Sommario:

Anonim

Con la loro chiamata apparentemente incessante, le tattiche spinose e il contegno impersonale, i telemarketers molto tempo fa sono diventati la rovina della società. L'attività di telemarketing, sebbene buona per gli affari, è diventata un tale fastidio che sono state approvate leggi e regolamenti federali per limitare l'attività fastidiosa. Regolando questioni come quando i venditori di telemarketing possono condurre affari, quali possono chiamare e quali industrie sono qualificate come eccezioni al regolamento, queste leggi hanno compiuto notevoli progressi nell'arrestare la marea delle chiamate telefoniche.

Storia

Sebbene il telemarketing - nella sua forma attuale, almeno - non abbia avuto origine fino alla metà del XX secolo, le prime regolamentazioni telefoniche nacquero sotto il Communications Act del 1934. Quando le attività di telemarketing crebbero e le aziende iniziarono a sfruttarne la redditività, il marketing La tattica fu inizialmente integrata nei regolamenti federali a partire dal Telefono Consumer Protection Act del 1991. L'ambito della legge fu esteso per concentrarsi sull'attività di telemarketing in The Telemarketing and Consumer Fraud Act e Abuse Protection Act del 1994 e un emendamento del 2002 all'attuale atto implementato regolamenti riconosciuti

Ore

Ai sensi del Telephone Consumer Protection Act del 1991, le ditte di telemarketing si limitavano a effettuare chiamate di vendita solo durante le ore 8:00 e 21:00. nel fuso orario chiamato. Anche se questo regolamento è ampiamente osservato (molte agenzie di telemarketing iniziano a chiamare solo dopo le 9:00 come cortesia per i loro clienti), la legge prevede alcune eccezioni. Un cliente che chiede espressamente di essere contattato in un momento specifico, ad esempio, può essere chiamato fuori dalla finestra legale.

Identificazione

Con l'avanzare della tecnologia di commutazione del telefono digitale e il servizio di identificazione del chiamante (Caller ID) penetrato in un segmento più ampio del mercato, l'emendamento del 2003 ha imposto requisiti di identificazione specifici per le chiamate di telemarketing in uscita. Ai sensi dell'emendamento, i telemarketing devono inviare l'identificativo del chiamante (noto come identificazione automatica del numero o ANI) con ciascuna chiamata in uscita. Inoltre, il numero inviato per essere visualizzato sulle caselle ID chiamante deve essere un numero valido che il cliente chiamato può chiamare per raggiungere un rappresentante della società di telemarketing. In parte a causa di interpretazioni errate della legge e in parte a causa di limitazioni tecnologiche, il rispetto di questo requisito rimane in qualche modo discutibile.

Altri regolamenti

Oltre alle ore di funzionamento e ai requisiti di identificazione della linea, altri regolamenti regolano il processo attraverso il quale funzionano i telemarketing. Le aziende di telemarketing sono vietate, ad esempio, di chiamare qualsiasi numero elencato nel registro nazionale "Do Not Call" (DNC) o qualsiasi numero appartenente a un cliente che abbia chiesto espressamente alla società di telemarketing di interrompere la chiamata. Inoltre, i venditori di telemarketing non possono addebitare il conto bancario di un cliente senza il permesso esplicito e verificabile di tale cliente e devono sempre ricapitolare le spese totali prima di accettare pagamenti di qualsiasi tipo. I venditori di telemarketing devono comunicare la natura di vendita della loro chiamata e identificare il nome del venditore e non possono travisare alcun fatto sul prodotto o servizio offerto. Per un elenco completo dei regolamenti, visitare l'elenco di FraudGuides.com dei regolamenti federali sul telemarketing.

eccezioni

Mentre le normative sul telemarketing hanno impatti di vasta portata nel settore del telemarketing, alcuni tipi di organizzazioni sono esenti da molte restrizioni. Le istituzioni finanziarie, ad esempio, rientrano nella giurisdizione della Securities and Exchange Commission e non possono essere regolate dalle norme stabilite dalla Federal Trade Commission. Anche le compagnie telefoniche locali e di lunga distanza, note come "vettori comuni", sono esentate, poiché le loro operazioni sono controllate dalla Federal Communications Commission. Infine, le organizzazioni politiche come i comitati nazionali democratici e repubblicani non sono generalmente soggetti alle normative sul telemarketing.

Rinforzo

La legge federale richiede pene rigide - fino a $ 11.000 per violazione - per rompere le regole di telemarketing. Molti stati impongono anche multe ai trasgressori, ma la parte chiamata deve segnalare la violazione prima che qualsiasi azione possa essere intrapresa. La maggior parte degli stati gestisce un sito Web o una hotline per la registrazione dei reclami e i reclami a livello federale possono essere depositati sul sito Web DoNotCall.gov.