Cinque modalità di ingresso nei mercati esteri

Sommario:

Anonim

Quando hai sfruttato al massimo le opportunità nel tuo stesso mercato, è naturale pensare di espandersi in nuove. Entrare nel mercato di un paese straniero può essere complicato, tuttavia, adattando una nuova cultura, un nuovo ambiente normativo e una nuova competizione. Ci sono diversi modi per entrare in un mercato estero, alcuni più facili di altri.

Suggerimenti

  • Le cinque principali modalità di ingresso nei mercati esteri sono la joint venture, l'accordo di licenza, l'esportazione diretta, le vendite online e l'acquisto di attività estere.

Joint venture

Una delle modalità di ingresso più popolari è la creazione di una joint venture, in cui due aziende uniscono le risorse per vendere prodotti o servizi. Molti paesi con economie strettamente controllate, come la Cina, spesso richiedono alle società straniere di collaborare con una società locale se desiderano vendere prodotti ai propri residenti. Sebbene le joint venture forniscano alle società straniere un partner esperto nel mercato estero, queste partnership possono essere difficili da gestire e richiedere una divisione dei profitti.

Accordo di licenza

Nella modalità di immissione delle licenze, le aziende firmano contratti con aziende straniere, chiamate "licenziatari", che consentono alle società straniere di produrre legalmente e vendere i prodotti dell'azienda. Le compagnie straniere acquisteranno la licenza a titolo definitivo, pagheranno una regolare tariffa di licenza o pagheranno una percentuale delle loro entrate nel tempo sotto forma di royalties. Spesso utilizzato dalle aziende manifatturiere, il licensing consente a un'azienda di entrare in un mercato in modo rapido ed economico, ma fornisce un controllo limitato sul marketing e sulle vendite all'estero del prodotto.

Esportazione diretta

Piuttosto che tentare di collaborare o fornire una licenza a società straniere, alcune aziende vendono semplicemente i loro prodotti ai distributori oltreoceano, che vendono i prodotti ai consumatori. Esportare significa che l'azienda evita di dover investire i soldi nello sviluppo di strutture produttive nel mercato estero, ma i costi di trasporto e le tariffe restrittive potrebbero rendere questa modalità antieconomica per determinati prodotti.

Vendite online

Molte aziende cercheranno di entrare indirettamente sui mercati esteri, prendendo di mira i consumatori stranieri su Internet. Simile all'esportazione, le aziende mantengono le loro operazioni fisiche nei loro paesi nativi, ma spediscono i prodotti all'estero. Tuttavia, mentre nelle esportazioni, le aziende si contraggono con le imprese locali, con Internet prendono ordini direttamente dai consumatori. Un vantaggio di questa modalità è che è relativamente economico, comportando solo il costo di un sito Web e del marketing. Il rovescio della medaglia è che spesso è meno efficace di stabilire una presenza fisica nel mercato estero. I consumatori possono essere scoraggiati a causa dei costi di spedizione, dei dazi e delle tasse che possono essere imposti dal loro governo e il tempo necessario per l'arrivo del loro ordine.

Acquisti di beni stranieri

Molte aziende, piuttosto che lanciare una nuova impresa in un mercato estero, semplicemente acquisteranno o investiranno in una società straniera. Sebbene spesso più costoso, gli investimenti diretti consentono alla società di investimento di raccogliere i profitti di un'azienda già ben integrata nel mercato locale.