Cos'è la disintermediazione finanziaria?

Sommario:

Anonim

Il concetto di disintermediazione finanziaria presenta alle imprese un dilemma spinoso: insegnare a pescare o dare un pesce? Nell'ambito finanziario, questa domanda si traduce nel fatto che i funzionari pubblici debbano promuovere un'arena normativa più trasparente, in cui i cittadini possano bypassare le istituzioni finanziarie per svolgere attività di investimento e raggiungere obiettivi a lungo termine.

Definizione

Disintermediazione finanziaria significa che i clienti delle banche si impegnano direttamente in attività finanziarie senza la guida e il supporto del personale delle banche. Un settore specifico in cui è emersa la disintermediazione è nel mondo degli investimenti, vale a dire il meccanismo di mercato che gli individui devono seguire per acquistare, vendere o detenere prodotti finanziari. Per fare ciò, i singoli investitori devono acquistare titoli attraverso i mercati finanziari, noti anche come borse valori o mercati azionari. Gli esempi includono gli scambi fisici, come la borsa di New York, la borsa mercantile di Chicago e la borsa di Hong Kong. Un esempio di scambio elettronico è l'Associazione nazionale delle quotazioni automatizzate dei commercianti di valori mobiliari, o NASDAQ.

Intermediari finanziari

La disintermediazione finanziaria mette sotto i riflettori gli intermediari finanziari, gli intermediari che - per decenni - hanno permesso alle persone di impegnarsi in transazioni bancarie a costi ragionevoli. Il concetto richiede anche una discussione generale sugli intermediari commerciali, che vanno da rivenditori e grossisti a società di logistica e spedizioni.Gli intermediari finanziari comprendono qualsiasi azienda o individuo che si trova tra un fornitore di servizi finanziari - come una banca - e un destinatario di tali servizi, il cliente. Gli esempi includono società di brokeraggio, centri di smistamento di scambi, venditori di assicurazioni, banchieri d'investimento e dirigenti con un patrimonio netto elevato.

Implicazioni costi-ricavi

La disintermediazione finanziaria sostiene la rimozione di tutti gli strati commerciali che separano un istituto finanziario da clienti disposti a partecipare al mercato dei titoli. In altre parole, il concetto richiede di "ritirare l'intermediario", con l'ipotesi che sarebbe più conveniente per i clienti acquistare e vendere direttamente prodotti finanziari. Se i clienti non possono generare risparmi dalla disintermediazione, i commentatori economici ritengono che sia più efficiente mantenere gli intermediari sul posto. Ad esempio, gli investitori individuali che desiderano acquistare azioni o obbligazioni direttamente sul NYSE potrebbero non essere in grado di farlo a causa dei valori di posti proibitivi che lo scambio richiede ai potenziali membri.

tendenze

La disintermediazione finanziaria sta prendendo piede nell'economia moderna. L'avvento di Internet - così come lo sviluppo di scambi elettronici - hanno facilitato un modo efficiente ed efficace di acquistare e vendere strumenti finanziari. Questi fenomeni hanno anche contribuito a ruoli meno importanti per gli intermediari finanziari nell'economia. Ad esempio, i singoli investitori non devono più chiamare i broker prima di effettuare operazioni. Possono accedere a un portale Web sicuro e creare tracce rapidamente, senza interruzioni e in modo anonimo.