Differenze tra somma stipulata e contratti di costruzione più cost-plus

Sommario:

Anonim

I progetti di costruzione, sia residenziali che commerciali, hanno una cosa in comune: la variabilità. Il periodo compreso tra la data in cui l'offerta viene presentata dal contraente alla data di inizio del progetto può essere di mesi se non anni. La maggior parte degli appaltatori ha clausole per proteggersi in caso di prolungati periodi di tempo tra l'aggiudicazione del contratto e la rottura del terreno perché il prezzo dei materiali, del lavoro e dei costi regolatori può cambiare. Un altro problema comune sono le modifiche introdotte dal client.

Somma stipulata

Una somma stabilita, nota anche come contratto forfettario, sposta ogni responsabilità per i costi dal cliente al contraente. Per questo motivo, al momento della presentazione di un'offerta, l'appaltatore generalmente genera un ampio margine per far fronte a spese impreviste. Nella maggior parte dei contratti stipulati, l'appaltatore accetta anche un programma specifico, un sistema di reporting gestionale o un programma di controllo della qualità. Se l'aggiudicatario fa un'offerta bassa per vincere l'offerta, può perdere denaro sul contratto a meno che non eserciti un controllo rigoroso su tempi e costi. Un'offerta alta, d'altra parte, non può vincere il contratto.

Tipi di contratti costo-plus

I contratti cost-plus rappresentano un tentativo di mitigare parte della responsabilità per le spese del progetto. Esistono diversi tipi di strutture di costo-plus, incluse le opzioni costo-plus-fisso-percentuale, costo-plus-fisso-fisso e costo-plus-variabile-percentuale.

Considerazioni sui costi aggiuntivi

Un contratto costo-plus-percentuale fissa pone la responsabilità sul cliente e raramente viene utilizzato a meno che non vi sia qualche urgenza associata alla necessità di costruire la struttura. Non dà all'appaltatore alcun incentivo a portare il progetto al di sotto del budget. Un contratto a costo fisso più una commissione fissa la responsabilità di costo sul cliente ma presenta anche l'appaltatore con l'incentivo a terminare rapidamente il progetto. Un contratto costo-plus-variabile percentuale fornisce un incentivo per l'appaltatore a fare il lavoro con precisione perché la sua percentuale sarà più alta se il lavoro è inferiore al budget e inferiore se il lavoro costa più del previsto.

Costo massimo garantito

Il costo massimo garantito, denominato G-Max, è una struttura di contratto alternativa che può essere utilizzata solo con un progetto ben definito in cui il cliente fa poche o nessuna modifica durante la costruzione. La responsabilità di portare il progetto in un budget inferiore o inferiore è a carico del contraente, che stima un costo massimo, simile a un contratto a somma stipulata. Qualsiasi risparmio di costi, a discrezione del cliente, può essere suddiviso con il contraente, ma ciò dipende dai termini negoziati nel contratto.